Legnano alle urne l’11 giugno (ed eventualmente il 25 giugno per il ballottaggio): la posta in gioco è alta. I cittadini sono chiamati a scegliere sindaco e consiglio comunale. Il nuovo numero della rivista Polis Legnano è quindi quasi interamente dedicato al voto amministrativo che chiamerà complessivamente ai seggi nove milioni di italiani.
A livello locale la sfida è aperta, con sei candidati sindaco, 17 liste, 350 candidati alla carica di consigliere. Un vero e proprio “esercito della democrazia”, un segnale in sé positivo – al di là degli schieramenti – che sta ad indicare passione civica e volontà di costruire il futuro della città.
Per quanto riguarda Polis (che nel frattempo ha vissuto l’Assemblea annuale della quale si dà conto con due articoli) la scelta di campo è chiara: l’associazione è con Alberto Centinaio, il quale ha dimostrato, assieme alla sua maggioranza, di governare bene e per il bene comune. E nei prossimi cinque anni potrebbe realizzare nuovi progetti e azioni in campo sociale, economico, culturale resi noti durante la campagna elettorale.
Così la rivista dà la parola a diverse personalità che spiegano perché a loro volta sostengono Centinaio: fra queste figurano Franco Monaco, Gianni Mainini, Anna Cattaneo Barbarini, Giorgio Vecchio, Lalla Fumagalli, Franco Crespi. Il vicesindaco Piero Luminari traccia invece, per la rivista, un profilo di Centinaio “visto da vicino”.
La rivista riporta poi un documento dell’associazione Polis significativamente intitolato “Cinque anni di Amministrazione comunale: ecco perché promuoviamo il sindaco Centinaio”.

Associazione Polis